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Firmato il protocollo d’intesa tra Università eCampus e UNESCO

L’Università degli Studi eCampus ha firmato, nella sede romana di Via Matera 18, il Protocollo d’Intesa con la Cattedra UNESCO su “Educazione alla Salute ed allo Sviluppo sostenibile” dell’Università Federico II di Napoli.

eCampus intende in questo modo realizzare iniziative di collaborazione al fine di promuovere la cultura della prevenzione e che abbiano allo stesso tempo un importante impatto sociale.

Il Protocollo firmato con eCampus – dichiara il Chairholder della Cattedra Unesco “Educazione alla Salute ed allo Sviluppo sostenibile” dell’Università Federico II di Napoli, Prof.ssa Annamaria Colao – rappresenta un esempio di sinergia sempre più indispensabile tra le diverse Università e tra queste e la popolazione. L’impegno sociale da parte della componente scientifica ed il legame sempre più stretto tra questa e l’intera collettività non possono più restare fuori dall’agenda dell’Alta Formazione, dal momento che costituiscono un importante investimento in termini di salute e benessere delle giovani generazioni e non solo. Investimento che ci viene richiesto con sempre maggiore attenzione anche dalla  comunità internazionale”.

Per le finalità previste e per la loro rilevanza riguardo i giovani,  il territorio e la Terza Missione – sottolinea il Direttore generale di eCampus, Dr. Alfonso Lovito –  si tratta di un accordo strategico per il nostro Ateneo, che ha tra i suoi obiettivi l’attività di ricerca e di diffusione della cultura e della formazione attraverso l’utilizzo dell’educazione a distanza e dell’e-learning. Strumenti che possono del resto contribuire moltissimo, specie in questa epoca storica, ad una informazione scientifica e di prevenzione davvero capillare e dunque più efficace soprattutto tra i più giovani”.

Informazione e divulgazione rese possibili anche grazie alle diversificate modalità di azione della Cattedra Unesco, impegnata nella promozione della prevenzione di malattie metaboliche e legate all’ambiente anche con la formula dei “Campus della Salute” (specialisti e strumenti diagnostici presenti nelle piazze delle grandi città campane) come modello replicabile anche in altre città italiane ed estere.

Tra gli obiettivi, anche la prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili, la promozione di stili di vita sani, la realizzazione di iniziative legate all’educazione alla salute tra i giovani e di studi epidemiologici da esportare anche in altre regioni italiane. E, non ultimo, attività di ricerca legata alle interazioni tra determinanti culturali, nutrizionali e stato della salute della popolazione.

L’Università eCampus lavorerà in stretta sinergia con la Cattedra Unesco alla promozione dell’educazione alla salute attraverso la somministrazione di questionari ai propri studentifocus informativi nei propri corsi e l’ideazione di campagne di informazione e progetti in linea con gli obiettivi dell’Agenda ONU 2030.

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